November 10, 2016
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Domande frequenti sugli ingredienti allergeni sulle etichette di generi alimentari
Di Marko Vrbnjak
Condividete
La dichiarazione dei 14 allergeni elencati è obbligatoria dal 2003. Tuttavia, a partire da dicembre 2014, la nuova legislazione FIC ha cambiato il modo in cui vengono presentati. Poiché la dichiarazione degli allergeni è un argomento attuale della regola FIC, abbiamo preparato una sessione di domande e risposte sulle principali domande su questo argomento:
D: Chi sarà interessato da questa regola?
R: Aziende alimentari, come produttori, fabbricanti, confezionatori, importatori, distributori, grossisti, dettaglianti, ristoratori e funzionari responsabili delle verifiche o dell'implementazione.
D: Qual è lo scopo di questa modifica?
R: Le allergie alimentari possono causare reazioni e conseguenze molto gravi quando l'ingrediente allergenico viene consumato. Il regolamento mira a rendere più facile per le persone con queste allergie identificare gli ingredienti che devono evitare.
D: Quali sono i 14 allergeni elencati?
R: Glutine, crostacei, uova, pesce, arachidi, soia, latte, frutta a guscio, sedano, senape, semi di sesamo, anidride solforosa e solfiti, lupino, molluschi. Informazioni più dettagliate sono disponibili nell'allegato II della direttiva.
D: Ci sono altri ingredienti a cui le persone possono essere allergiche. Dovrebbero essere presentati?
R: Possono essere presentati volontariamente, ma non sono obbligatori. Sono richiesti solo i 14 allergeni elencati.
D: Come devono essere indicati gli allergeni sull'etichetta nutrizionale?
R: Gli alimenti che sono risultati responsabili delle reazioni allergiche e qualsiasi alimento contenente questi ingredienti devono essere chiaramente visualizzati ed evidenziati (ad esempio in grassetto, corsivo o evidenziati).
Guarda un esempio di come dovrebbero apparire gli allergeni sulle tue etichette.
D: Il regolamento si applica solo ai prodotti preimballati?
R: No. A partire da dicembre 2016, la presentazione delle informazioni sugli allergeni sarà obbligatoria anche per i prodotti non preimballati. Interesserà rivenditori, ristoranti con servizio da asporto, rosticcerie, panetterie e ristoratori istituzionali (carceri, asili nido, scuole, ospedali, mense aziendali, ecc.). Le informazioni sugli allergeni possono essere fornite per iscritto e/o oralmente.
D: Il requisito delle dimensioni minime dei caratteri si applica anche agli allergeni?
R: Sì. Per la maggior parte delle etichette degli imballaggi alimentari è necessario che le dimensioni minime dei caratteri siano di 1. Devono essere utilizzati 2 mm (Times New Roman, carattere 8). Per gli imballaggi più piccoli in cui la superficie maggiore è inferiore a 80 cm2, dimensioni minime dei caratteri di 0,9 mm dovrebbero
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